Come si calcola la pensione a favore del personale dipendente dalle aziende private del settore gas (Fondo Gas)?
Che cos’è il Fondo Gas?
A partire dal primo dicembre 2015 è stato soppresso il Fondo a favore del personale dipendente dalle aziende private del settore gas (Fondo Gas).
Pertanto, non sono più liquidati trattamenti previdenziali nei casi in cui i requisiti sia perfezionati successivamente al 30 novembre 2015. Vengono liquidati i trattamenti pensionistici a favore del personale impiegato nelle aziende private del settore gas, che abbia maturato i requisiti contributivi ed anagrafici entro la fine di novembre 2015.
Scopriamo in questa guida che cos’è il Fondo Gas, quali erano i requisiti necessari per richiedere il trattamento previdenziale, come calcolare la pensione a favore del personale impiegato nelle aziende private del settore gas (Fondo Gas).
Fondo Gas: chi erano gli iscritti?
Il Fondo Gas o Fondo a favore del personale dipendente dalle aziende private del settore gas era un fondo speciale, che è stato soppresso a partire dal primo dicembre 2015. Gli iscritti al Fondo Gas erano tutti i dipendenti delle aziende private del gas con qualifica di impiegato o di operaio.
Erano esclusi dall’iscrizione al Fondo Gas tutti coloro che erano assunti per lavori di carattere eccezionale o temporaneo o impiegati temporaneamente in ottemperanza a particolari disposizioni normative. Erano esclusi i dipendenti con qualifica di manager: in caso di passaggio dell’iscritto alla categoria dei dirigenti, era prevista la facoltà di chiedere il mantenimento dell’iscrizione al Fondo Gas entro 3 mesi dalla data di passaggio alla qualifica dirigenziale.
Soppressione Fondo Gas: quali erano le prestazioni erogate?
Prima che il Fondo Gas venisse soppresso, questo fondo speciale erogava le seguenti prestazioni:
- pensione di vecchiaia;
- pensione di anzianità/anticipata;
- pensioni di invalidità;
- pensione ai superstiti.
Per gli iscritti al Fondo Gas che alla data del 30 novembre 2015 non avessero maturato il diritto al trattamento pensionistico, è stato posto a carico dei datori di lavoro un importo pari all’1% per ogni anno di iscrizione al Fondo Gas moltiplicato per l’imponibile previdenziale relativo allo stesso Fondo, che poteva essere lasciato presso il datore di lavoro o destinato a previdenza complementare.
Pensione di vecchiaia per gli ex iscritti al Fondo Gas
La pensione di vecchiaia per i lavoratori iscritti al Fondo Gas si conseguiva con gli stessi requisiti previsti per i lavoratori iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria. Per quanto riguarda il sistema di calcolo dell’assegno previdenziale di vecchiaia:
- ai nuovi assunti dal (1° gennaio 1996 in poi) la pensione viene calcolata con il sistema contributivo,
- a coloro che, al 31 dicembre 1995 hanno un’anzianità pari o superiore ai 18 anni la pensione viene calcolata con il sistema retributivo,
- a coloro che, al 31 dicembre 1995 hanno una anzianità inferiore ai 18 anni la pensione viene calcolata con il sistema “misto” (contributivo e retributivo).
Pensione di anzianità/anticipata per gli iscritti all’ex Fondo Gas
La pensione di anzianità/anticipata segue la stessa disciplina che regola la pensione dei lavoratori iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria, con almeno 15 anni di iscrizione al Fondo. La normativa ha introdotto “le finestre di uscita”. Nel caso di lavoratori usuranti i limiti anagrafici e contributivi sono ridotti fino a 12 mesi.
Pensione di invalidità per gli iscritti all’ex Fondo Gas
La pensione di invalidità per gli iscritti all’ex Fondo Gas spetta agli assicurati che hanno:
- un’invalidità riconosciuta secondo la normativa che regola l’assegno di invalidità nell’assicurazione generale obbligatoria
- almeno 5 anni di contributi nel Fondo Gas.
La domanda può essere presentata non oltre il termine di sei mesi dalla cessazione dal servizio.
Ex Fondo Gas: la pensione ai superstiti
Hanno diritto alla pensione i superstiti di pensionato (reversibilità) o di lavoratore (indiretta) quando quest’ultimo, al momento del decesso, abbia maturato almeno 10 anni di contribuzione nel Fondo Gas.
Pensione ex iscritti Fondo Gas: trattamento minimo
Come previsto dalla Manovra di Bilancio 2023 le pensioni minime sono state ricalcolate mediante i nuovi meccanismi di rivalutazione monetaria.
I trattamenti minimi beneficiano della Quota 75 (per gli over 75), passando da un importo pari a 525 euro a 600 euro.
Calcolo pensione ex iscritti Fondo Gas
L’assegno previdenziale maturato a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e quello maturato nel Fondo Gas costituiscono un’unica prestazione complessiva pagata dall’ex Fondo speciale stesso.
La pensione complessiva è pari a 1/39 della retribuzione globale mensile percepita nell’ultimo anno di servizio, per ogni anno di contribuzione versata nel Fondo Gas. La pensione mensile non può superare il 90% della retribuzione globale mensile percepita dall’assicurato nell’ultimo anno per il quale è stato versato il contributo al Fondo.
In caso di pensione di invalidità la pensione complessiva non può essere inferiore al 50% della retribuzione globale mensile percepita dall’assicurato nell’ultimo anno di contribuzione al Fondo speciale.
La pensione viene calcolata prendendo come riferimento la retribuzione e l’anzianità contributiva del soggetto iscritto all’ex Fondo Gas. Nel caso in cui la pensione complessiva risulti di importo inferiore a quello della pensione dell’Assicurazione Generale Obbligatoria, all’iscritto spetta una pensione d’importo pari a questa ultima.