Calcolo pensione (professioni)Calcolo Pensione Artigiani

Calcolo Pensione Artigiani

Come si calcola la pensione degli artigiani? Il Fondo Pensione degli Artigiani è una delle Gestioni speciali INPS per i lavoratori autonomi: è la Gestione speciale alla quale devono iscriversi obbligatoriamente gli imprenditori che svolgono l’attività di artigiano. L’importo della pensione dipende da diversi fattori: scopriamo quali sono gli elementi che consentono di quantificarne l’importo, quali sono le alternative e quali sono i requisiti pensionistici per gli artigiani. Ecco come si calcola la pensione degli artigiani, quali sono i requisiti e come fare la domanda.

Pensione artigiano: quanti contributi previdenziali versa?

Gli artigiani sono chiamati a versare un ammontare di contributi previdenziali che viene calcolato in rapporto al reddito d’impresa dichiarato. La base imponibile sulla quale computare la quota dei contributi previdenziali da versare all’INPS è costituita dall’ammontare dei redditi di impresa che sono maturati in 12 mesi. È previsto un minimale ed un massimale.

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Aliquota contributiva: a quanto ammonta?

L’aliquota contributiva che gli artigiani sono tenuti a versare è pari al 24%, che è innalzata al 25% per la quota di reddito d’impresa che eccede la soglia pensionabile dei lavoratori dipendenti. Per i familiari collaboratori di età fino ai 21 anni l’aliquota è pari al 22,35%.

Pensione artigiani: quali sono i minimali ed i massimali?

Il minimale reddituale da assoggettare a contribuzione viene fissato annualmente. Il contributo minimo che gli artigiani devono versare è pari a 3.906 euro. Per i collaboratori under 21 è pari a 3.711 euro. Il massimale è pari al tetto di retribuzione pensionabile previsto per i lavoratori dipendenti, maggiorato di 2/3, nel caso in cui si abbia iniziato a lavorare prima dell’anno 1996. Chi ha iniziato dopo paga contributi fino ad un reddito pari a 105.014 euro.

Pensione Artigiani: quando vanno in pensione?

Possono accedere alla pensione di vecchiaia gli artigiani che soddisfano i seguenti requisiti:

  • aver compiuto almeno 67 anni di età,
  • aver un’anzianità contributiva pari ad almeno 20 anni,
  • aver cessato il rapporto di lavoro dipendente.

Gli artigiani possono accedere alla pensione di vecchiaia contributiva all’età di 71 anni, con almeno cinque anni di contribuzione effettiva, volontaria e da riscatto. È importante che abbiano maturato un assegno pensionistico non inferiore a 1,5 volte l’importo annuo dell’assegno sociale INPS ed abbiano cessato il lavoro dipendente.

Gli artigiani possono andare in pensione in anticipo con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, indipendentemente dall’età anagrafica, e 41 anni e 10 mesi per le donne).

Anzianità contributiva 35 anni: quanto prende un artigiano di pensione?

Quanto potrebbe prendere un artigiano con 35 anni di contributi? Chi va in pensione con 35 anni di contributi, l’assegno previdenziale viene calcolato con il sistema di computo misto. La parte di contributi accreditata entro la fine dell’anno 1995 viene trasformata in pensione effettuando il computo sulla base del metodo retributivo, mentre per la parte di contributi accreditata successivamente, il computo avverrà con il contributivo. Se prima della fine dell’anno 1995 il pensionato ha maturato almeno 18 anni di contributi, l’assegno previdenziale viene calcolato con il sistema retributivo fino alla fine dell’anno 2011 e poi con il contributivo.

Per computare l’importo della pensione è necessario sommare tutte le varie componenti:

  • per la parte di contributi che ricadono nel sistema contributivo, per ogni anno di lavoro, bisogna calcolare il montante contributivo, applicando il coefficiente di trasformazione,
  • per la parte relativa agli anni che rientrano nel sistema retributivo bisogna calcolare il 2% della media delle ultime retribuzioni percepite.

Sommando si ottiene l’ammontare della pensione in un anno.

Pensione Artigiani: come presentare la domanda?

La domanda può essere presentata all’INPS tramite il patronato, il call center Inps (al numero 803.164 o 06.164.164, per chi chiama dal cellulare), oppure direttamente dal sito web dell’INPS, per chi è in possesso delle credenziali, tra cui Spid e Pin Inps.

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