Come si calcola la pensione definitiva ex Inpdap? Ecco la guida definitiva relativa alle regole ed importi per procedere al computo dell’assegno previdenziale dei dipendenti pubblici.
Con la soppressione dell’Inpdap, a partire dall’anno 2012, le pensioni Inpdap vengono gestite dall’INPS. Secondo le nuove regole di computo sono tre le tipologie di calcolo per la pensione dei dipendenti del pubblico impiego, che è possibile effettuare per conoscere l’importo erogato.
Ex Inpdap: cosa è cambiato dall’anno 2012?
Fino al 2012 le pensioni dei dipendenti pubblici erano gestite per dall’Inpdap, ovvero l’Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Pubblica Amministrazione. L’Inpdap era stato istituito come ente pubblico non economico con la Legge n. 537 del 24/12/1993 e successivo D. Lgs. n. 479 del 30/06/1994, con la finalità di fare confluire in un unico organismo tutte le attività e responsabilità fino ad allora in carico a una serie di enti minori, ognuno dei quali si occupava delle liquidazioni previste per il personale dipendente dello Stato (ENPAS), per i dipendenti degli enti locali (INADEL) e della liquidazione dell’assegno funerario al personale dipendente dagli enti di diritto pubblico (ENPDEP).
A partire dall’anno 2012 la gestione previdenziale è passata definitivamente all’INPS e il trattamento previdenziale dei dipendenti del pubblico impiego è passato alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Calcolo Pensioni Dipendenti Pubblici: cosa è cambiato dall’anno 2012?
A partire dall’anno 2012 la gestione delle pensioni Inpdap è confluita all’INPS, ma il calcolo della pensione per i dipendenti pubblici non è cambiato rispetto a quanto previsto in precedenza. Le tipologie di calcolo rimaste sono le seguenti: contributivo, retributivo e misto, anche se con la Riforma Fornero sono state apportate interessanti novità.
I dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Inps Dipendenti Pubblici devono versare i contributi ai fini previdenziali calcolati in base alle retribuzioni maturate. Oltre al calcolo dell’assegno previdenziale ex Inpdap, i contributi danno diritto anche alle diverse prestazioni previdenziali, quali TFR, prestazioni sociali e creditizie. L’aliquota per le pensioni Inpdad è pari al 33%, di cui l’8,80% a carico del lavoratore per i dipendenti delle amministrazioni statali e del 32,65% di cui l’8,85% a carico del lavoratore per dipendenti di Enti locali e ASL.
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Calcolo Dipendenti Pubblici ex INPDAP: quali sono le regole?
Per il calcolo delle pensioni ex Inpdap restano attualmente in vigore i tre metodi: contributivo, retributivo e misto.
Calcolo contributivo
Il calcolo contributivo, entrato in vigore dal 1996, si applica ai lavoratori del pubblico impiego con anzianità contributiva compresa tra 15 e 18 anni. Per il calcolo della pensione, l’importo sarà determinato dal totale dei contributi versati moltiplicato per un coefficiente differenziato sulla base della variabile anagrafica.
Calcolo retributivo
Il calcolo retributivo viene utilizzato per determinare gli importi degli assegni previdenziali dei dipendenti pubblici che hanno versato almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995.
L’importo della pensione è determinato sulla base della media della retribuzione rapportata a diversi fattori, tra cui:
- anzianità contributiva,
- età anagrafica,
- rivalutazione delle retribuzioni,
- aliquota di rendimento,
- retribuzione lorda pensionabile.
Calcolo Misto
Il calcolo misto consente di calcolare l’importo della pensione utilizzando sia il metodo contributivo che quello contributivo. I dipendenti pubblici ex Inpdap nei confronti dei quali si applica il calcolo misto sono quelli che al 31 dicembre 1995 hanno versato meno di 18 anni di contributi.
Il calcolo dell’assegno previdenziale con il metodo misto è così determinato:
- sistema retributivo per gli anni di lavoro antecedenti al 31 dicembre 1995;
- sistema contributivo per quelli successivi al 31 dicembre 1995.
Calcolo pensioni dipendenti pubblici ex Inpdap: quali sono le novità?
Con la Riforma Fornero sono state introdotte interessanti novità in merito a calcolo e regole da seguire. L’INPS ha introdotto e messo a disposizione sul sito istituzionale il Simulatore Scenari Pensionistici, che consente di calcolare l’assegno previdenziale con calcolo contributivo, retributivo o misto. I dipendenti pubblici ex Inpdap possono accedere alla pensione anticipata ed alla pensione di vecchiaia.